Rai e Mediaset
La tv pubblica, che per il momento non può contemplare tv a pagamento nel proprio modello di business, manda già in onda sul Dt (oltre a Rai1, Rai2 e Rai3) anche la neonata Rai4 (per il pubblico più giovane), Rai Gulp (bambini), Rai Sport Più, Rai News 24, Rai Edu1, Rai Edu2 (in futuro Rai Storia). Viale Mazzini sta inoltre testando alta definizione e fruizione televisiva in mobilità.
Mediaset offre sul Dt sia canali in chiaro sia un pacchetto di programmi a pagamento, Premium Gallery, che propone una dose significativa di film e serie televisive attraverso i canali Steel
e Mya, calcio in diretta (Serie A, Champion's Langue), ma anche una rete tematica di news sportive (Calcio 24) e programmi per bambini a marchio Disney.
Vanno invece on air in chiaro sui multiplex del Biscione Canale 5, Italia1 e Rete4 – in alta definizione dallo switch off del 2012 – e i canali Iris (fiction) e Boing (bambini).
Sui mux Rai è ospitato Sat 2000 (Cei) e su quelli di Cologno Class News, Coming Soon, Bbc World, Mediashopping, SportItalia, SportItalia 24.
Telecom e L'Espresso
L'offerta Dt di Telecom al momento offre spazio a La7, Mtv, Qoob, Facile tv e all'offerta pay di calcio La 7 Carta Più. Telecom Italia Media ha appena stipulato un accordo con gli svedesi di Air Plus (gruppo Wallemberg) che hanno rilevato La7 Carta Più per farla diventare un nuovo aggregatore di contenuti a pagamento.
Il gruppo L'Espresso manda in onda All Music, Repubblica Tv, France 24, Second Tv, l'audio
delle proprie tre radio (DeeJay, M2o, Capital).
Altri operatori
La legge Gasparri prevedeva che Rai, Telecom e Mediaset cedessero a soggetti terzi, identificati tramite gara, il 40% della capacità satellitare dei propri multiplex. L'Agcom ha battezzato la graduatoria che vede al primo posto Digital Tv Channels (controllata da Jetix), che proporrà un canale in chiaro per il target kids. Subito dietro, Nbc Universal Global Networks Italia con due progetti, cinema e factual, quindi il Consorzio Alphabet (pay su educazione e formazione),
Rete Blu (Sat 2000), Class News, due canali per bambini di Turner Entertainment Networks. Al nono posto ex aequo ci sono due soggetti che potrebbero però non disporre dello spazio richiesto: Walt Disney Company Italia ha chiesto capacità per tre canali, Air Plus per sei.
Ma la rinuncia di qualcuno tra gli operatori meglio posizionati in graduatoria potrebbe favorire
una soluzione.
